Una frase che si sente spesso e che ci deve mettere in allarme. Perché c’è bisogno di spiegare che era una battuta?
Perché non ha fatto ridere chi l’ha ascoltata. Forse nasconde una micro-aggressione o una discriminazione.
Le micro-aggressioni sono espressioni verbali, atteggiamenti e comportamenti che comunicano messaggi ostili.
Il prefisso “micro” non descrive né la qualità né l’impatto di questo fenomeno, che consiste in vere e proprie aggressioni difficili da riconoscere, identificare e dimostrare ma anche questa è violenza.
Nespresso ha condotto un vero e proprio esperimento sociale per aiutare a riconoscere il fenomeno, spesso sotto traccia, delle micro aggressioni verbali sul luogo di lavoro coinvolgendo tutte le persone della sua sede.
È stato organizzato un finto corso di storytelling gestito da attori che hanno messo in scena una serie di comportamenti ed espressioni discriminatorie sotto forma di battute. Come in una candid camera gli attori hanno creato conversazioni, battutine discriminatorie e scambi tra loro, tra bodyshaming, ageismo, sarcasmo, sessimo.
Durante l’esperimento molte sono state le espressioni dubbiose, contrariate e stranite dei presenti, ma solo due persone sono riuscite a intervenire. Concluso l’esperimento, e svelato il vero ruolo dei due speaker, tutti hanno potuto confrontarsi su quanto le micro-aggressioni, spesso relegate a battute ironiche, siano invece elementi in grado di generare disagio e frustrazione.
Da questo esperimento emergono riflessioni valide per ogni persona nella propria quotidianità:
Esistono sempre tre punti di vista
Possiamo essere chi subisce, chi agisce, chi osserva. Quindi è un fenomeno che ci riguarda, più spesso di quanto immaginiamo.
Non siamo soli e sole
C’è sempre una comunità, piccola o grande, personale o aziendale, a cui ci possiamo rivolgere. Le persone che ci stanno intorno ci possono aiutare.
C’è sempre tempo
La sensazione di non aver saputo rispondere in tempo è comune, ma possiamo ripercorrere l’accaduto, possiamo confrontarci con altrə, e trovare il nostro tempo per reagire.
Ciascuna e ciascuno a modo suo
Ribattere a tono non è l’unica possibilità, esistono tanti modi per affrontare una micro-aggressione verbale, e ognuno vale.
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